Notizie tratte dalle tre versioni del Gerletto (dal 1650 al 1867)
da Davide Stefani, «Avvenimenti accaduti in tempo de’ nostri vecchi». Una fonte settecentesca per la Cappella Musicale del Duomo di Milano, in La Musica Sacra nella Milano del Settecento, atti del convegno internazionale (Milano, Sala Napoleonica, 17-18 maggio 2011), a cura di Cesare Fertonani, Raffaele Mellace e Claudio Toscani, Milano: Led, 2014, pp. 139-144.
Regolamento che tengono ordinariamente in Duomo per suonare li segni ne’ giorni pontificali
LM38: pp. 348-364 | LM39: — | A11: pp. 227-259
– Primo giorno dell’anno: il campanone è sonato a ore 17 ½ ed è terminato tutto a ore 19 ¾; e, venendo Sua Eminenza, si termina più tardi. |
– La vigilia dell’Epifania il campanone è sonato a ore 17, ed alla mattina si canta Messa e Vespro ed al dopo pranzo bisogna essere in Duomo per le ore 22, e poi si canta il Mattutino e si termina il tutto a ore 1 di notte. |
– Primo Vespro, S. Sebastiano: il segno è sonato a ore 21 ½, ed alle ore 22 ¼ bisogna essere a detto S. Sebastiano, ed alle ore [lacuna] è terminato. |
– Il giorno della Zeriola [Candelora] il campanone è sonato a ore 16 ½ ed a ore 17 meno un quarto viene Sua Eminenza, dove poi il coro canta Terza e Sexta e poi la detta Sua Eminenza fa la benedizione della Candela; ed, alla distribuzione delle dette Candele, bisogna essere tutti in Cappella per cantare l’Antifona quando cominciano li signori Ordinari a ricevere le candele, e questi terminati, vengono li signori Canonici, poi li signori Mazzacronici, indi vanno li signori Musici di Cappella; poi, terminato di dispesare le dette candele, si fa la Processione ma noi non ci entriamo; e poi, quando Sua Eminenza si ritrova alla tomba di S. Carlo per andare all’Altare Maggiore, bisogna che noi si troviamo in Cappella per la Benedizione di Sua Eminenza, e poi séguita la Messa, ed il tutto termina alle ore 19 ½ circa. |
– Primo Vespero di S. Apollonia: il primo segno è sonato a ore 20 ½, qual Vespro è Pontificale, ed è tutto terminato a ore [lacuna]. |
– A dì 15 alle ore 16 è sortito fuori dal Duomo il Capitolo per andare alla visita delle Sette Chiese ed è il tutto terminato alle ore 19 incirca. |
– L’anno 1767 al 4 marzo è stato il giorno delle Ceneri. |
– La prima domenica di Quaresima vi è Vespro Pontificale a due cappelle. Il primo segno a sonato a ore [lacuna], ed a ore [lacuna] è terminato. |
– Al 24 marzo, giorno che si va a mettere il Perdono all’Ospedale (oppure il Perdono è in Duomo) sono partiti da detto Duomo a ore 17 ¼ per andare all’Ospedale, ossia in Cordusio per il Perdono in Duomo, ma prima di partire dicano la Messa, e dopo la Messa vi è la Predica e, dopo la detta Predica, da Musici si canta il Vespro, che dopo la Predica sono ore 17 circa, e terminato tutto sono ore 18 ¼; al dopo pranzo bisogna essere in Duomo per le ore 21 ¾ per cantare la Compieta a due cappelle e, dopo la detta, si canta tutti in coretto qualche mot[t]etti e si termina circa le ore 24 ¾ circa. |
– In quest’anno, 1767, la Domenica delle Palme è stata al 12 di aprile. Il campanone è sonato alle ore 14 ¼ e poi vi sono tre quarti, indi viene Sua Eminenza e in coro dicono Terza e Sexta, e poi dopo fa la benedizione delle Palme, dove bisogna ritrovarsi in cappella per cantare l’Antifona, di poi andiamo anche noi tutti per anzianità a prendere la nostra uliva; indi fanno la Processione delle Palme senza noi, bensì, terminata detta Processione, bisogna ritrovarsi in cappella per la benedizione di Sua Eminenza e poi si seguita con la Messa, a mattino, che non c’è Predica, e si termina a ore 17 ¼. |
– Mercoledì Santo è stato al 15 aprile. Il primo segno di Vespro è sonato alle ore 20 ed a ore 21 ½ bisogna essere in Duomo per il Mattutino, e terminate le Laudi si termina il tutto alle ore 23 circa. |
– Venerdì Santo il campanone è sonato a ore 12 ¼, ed è durata la Predica sino alle ore 16, ed il tutto è terminato per noi alle ore 17 ¼. |
– Sabato Santo alla mattina, il segno è sonato a ore 11 ½ e sono andati in coro subito ma noi non cominciamo se non a ore 15 ¼, e bisogna a quest’ora trovarsi in cappella tutti, perché frattanto Sua Eminenza viene dal scurolo col Venerabile, e frattanto noi cantiamo O Sacrum Convivium con l’Alleluia, e dopo questo comincia la Messa; e terminata detta Messa, fa la Comunione e questa terminata vi è Vespro e benedizione e si termina tutto a ore 16. Al dopo pranzo per noi non c’è niente perché si è cantato il Vespro alla mattina. |
– L’anno 1767, giorno di Pasqua è stato al 19 Aprile ed il campanone è sonato a ore 14 ¼ e vi sono poi ¾ e dopo li ¾ vanno a prendere Sua Eminenza e poi cantiamo Sexta in scurolo a ore 15 ¼ e poi si va in organo per la Messa; e dopo la detta Messa vi è la benedizione ed è tutto terminato a ore 17 in punto. |
– La seconda Festa di Pasqua. Il campanone è sonato a ore 14 ed a ore 14 ¾ sono andati in coro ed hanno cantato Terza e Sexta e dopo cantiamo noi il Gloria, e all’Evangelo va su la Predica, quale dura un’ora incirca, e dopo la detta si canta il Credo, Sanctus e Benedictus e dopo dette cose si termina il tutto a ore 16 ¼. |
– Terza festa di Pasqua alla mattina, il campanone è sonato a ore 14 ed è il tutto terminato a ore 17. Al vespero: il primo è sonato a ore 19 ½ ed il tutto è terminato a ore 22. |
– Il giorno di S. Ambrogio ad Nemus cantano tutti; il campanone è sonato a ore 14, così il Vespro a ore 19 ½, ed a ore 21 ½ è stato terminato. |
– Il giorno di S. Marco e Gregorio, a ore 12 ½, bisogna ritrovarsi in Duomo tutti per cantare la Messa in cappella, che è dopo il Mattutino, poi si canta dal coro Prima, Terza e Sexta e poi, terminata questa, si comincia la Messa da tutta la cappella, e poi terminata la detta noi leviamo la cotta e s’inviamo a S. Vittore, dove vi è un’ora di tempo per cantare la Messa di Penitenza, e terminato tutto sono ore 16; riflettendo poi che dopo la Messa in Duomo vi è una buon’ora di tempo, avanti cominciare a S. Vittore la detta Messa. |
– La Domenica in Albis il campanone è sonato a ore 14, ed a ore 16 è stato tutto terminato. Il primo segno di Vespro è sonato a ore 19 ed a ore 20 ½ il terzo; vi è Vespro e Compieta, poi si va processionalmente a S. Celso dove si canta Sub Tuum Presidium e litanie ed è il tutto terminato a ore 23. |
– Il primo Vespro di S. Croce in Maggio, il primo segno è sonato a ore 10 e sia il 2[secon]do ed il terzo sono stati un’ora per causa che quest’anno si è portato il Perdono alla Malastalla, e per questo si è terminato il Vespro a ore 21 ½, e poi si è fatta la processione, e questa terminata hanno fatto la visita al S. Chiodo secondo il solito e sono ordinariamente ore 22, che si termina. |
– Il giorno che si ripone il Santo Chiodo: il campanone è sonato a ore 14 ½ ed a ore 15 ¼ è venuto Sua Eminenza, e subito parato si è cantato le Litanie in organo, e dopo siamo venuti giù per cominciare la Processione e terminata la detta si ritorna in organo per cantare O Crux, e terminato il detto O Crux si aspetta per la benedizione della S. Reliqua e resta terminato il tutto che sono ore 16 ½ circa. |
– Primo Vespro dell’Ascensione: il primo segno è sonato a ore 19, ed è tutto terminato a ore 21 circa. |
– Giugno all’1, giorno delle Rogazioni: se piovesse bisogna trovarsi in Duomo (però quando piovesse avanti di partire del Duomo, ma se piovesse dopo fuori del Duomo, bisogna cercare il conto dove sono a fare la stazione perché in quella chiesa che si trovano cantano la Messa e bisogna essere tutti) e s’è quest’anno, che è piovuto, si sono fermati in Duomo ed hanno sonato il segno del Primo giorno delle Rogazioni a ore 10, per causa che è piovuto, ché solitamente quando vanno fuori del Duomo sonano a ore 9; e si è cominciato le Litanie a ore 13 ¼, il principio della funzione, e terminata la Messa sono stare ore 14 ¼ circa. |
– La vigilia di Pentecoste si canta Messa e Vespro alla mattina, ed il campanone è sonato a ore 13 di Campo Santo, ed a ore 15 ¼ si è il tutto terminato, ed al dopo pranzo non c’è niente. |
– La seconda festa di Pentecoste il campanone è sonato a ore 10 ½, per causa della Proces[sione] che abbiamo fatto a S. Ambrogio, che è stato il giorno 8 di giugno, in occasione Maria Teresa, regina nostra, era molto aggravata per il male del vaiolo ed altri mali; onde Sua Eminenza ha dato ordine che si facesse questa processione e l’ordine di questa processione è stato così: alle ore 10 ½ hanno sonato il campanone ed alle ore 11 ¼ sono andati in coro ed hanno cantato Prima, Terza e Sexta e poi hanno cantato la Messa, ma noi in cappella frattanto sono venuti li Tribunali, e dopo la Messa hanno cantato Nona e si è inviata la Processione, cominciando li cappuccini, poi le fraterie, indi le collegiate, dopo li seminaristi e poi la servitù di Sua Eccellenza; in appresso le cappe nere e poi li musici, dopo li signori curati del Duomo e poi li signori canonici, indi li signori ordinari e poi Sua Eminenza; in pari a lui vi era il sig.r Conte de Firmian, di dietro a lui vi era il signor Capitano Belgioiosi, ed impari a Sua Eminenza vi era il Padre Abate di S. Ambrogio, però in S. Ambrogio medesimo, di dietro del Padre Abate vi era il signor Consultore, Silva, e sono entrati dove è l’altare maggiore, ed il signor Conte de Firmian è andato sotto al baldacchino, in mira a Sua Eminenza, ma a piano terreno, non con gradini, quale vi intervenne alla detta Processione anche l’eccellentissimo Senato, il Magistrato, la città e tutti li altri Tribunali, e tutti assistenti alla S. Messa, e la Messa l’ha cantata Monsignore del Maino e Sua Eminenza assistente alla detta Messa; ma prima di questa funzione si è fatto un Triduo che è cominciato al 1 giugno in Duomo per le Imperatrici Padrone, cioè Maria Teresa e Giuseppa Antonia Maria Valburga di Baviera, moglie del nostro Imperatore Giuseppe Secondo Benedetto Augusto, Re ed Imperatore de’ Romani, tutti e due al letto col vaiolo, si dice; quale a questo Triduo vi intervenne la Principessina, il Conte de Firmian e tutti li Tribunali, e Sua Eminenza è venuto a dare la benedizione con Venerabile; il signor Duca di Modena non venne perché era a Modena e vi è stato sino passate queste funzioni, anche molti di più. L’Imperatrice bavarese al 28 maggio è passata da questa a miglior vita. Al dopo pranzo di detto giorno, il primo di Vespro è sonato a ore 19 e fra il secondo ed il terzo sono stati un’ora, per causa della Processione al Lazaretto, che il tutto è terminato a ore 23 ½. |
– Primo Vespro di S. Barnaba: il primo è sonato a ore 19 ed a ore 21 incirca è terminato il tutto, e si canta a due cappelle. |
– Quando il Corpus Domini viene alla metà di giugno, il primo segno del primo Vespro del Corpus Domini sona a ore 19, come segue: primo Vespro, il primo segno è sonato a ore 19 ed il terzo a ore 20, ed a ore 20 ¼ sono andati in coro e noi in cappella ed abbiamo cominciato il Vespro a due cappelle, e dopo il Vespro hanno cantato in coro Compieta, e noi dopo la detta Compieta abbiamo cantato il Mattutino ed il tutto è stato terminato a ore 22 in punto; ma quando il Corpus Domini viene avanti il 10 di giugno, il Vespro, cioè il primo segno sona a ore 19 ¼, all’orologio di Campo Santo, e si termina a ore 22 ¼ circa. |
– Primo Vespro di SS. Gervasio e Protasio: il primo segno è sonato a ore 19 ed a ore 20 ¼ si comincia il Vespro, ed è terminato il tutto a ore 22 circa. |
– Primo Vespro di S. Giovanni Battista, è sonato a ore 19 ed a ore 20 ¼ siamo andati in organo a cominciare il Vespro, e dopo vi è stato Compieta e, perché è stato nell’Ottava del Corpus Domini, vi è stato il Tedeum e Mattutino e si è terminato a ore 22 ¾. |
– Primo Vespro di S. Pietro: il primo è sonato a ore 20 ½ e poi si va a S. Nazaro, dove nella medesima chiesa si canta il Vespro, Litanie e Pater e si è terminato a ore 22 incirca. |
– A dì 2 luglio, giorno di S. Elisabetta, si fa la visita delle Sette Chiese alla mattina alle ore 9 ¼, e bisogna trovarsi in Duomo per partire col Capitolo alla detta visita delle Sette Chiese; e questa terminata, in Duomo si canta la Messa tutti in cappella e si termina a ore 13 ¼ incirca. |
– Primo Vespro di SS. Nazaro e Celso: l’anno 1767, a dì 21, il primo segno è sonato a ore 20 ½, ed a ore 21 ¾ bisogna trovarsi a S. Nazaro, ed a ore 22 ½ è terminato. |
– Primo Vespro di S. Lorenzo: il primo di Vespro, ossia il segno, è sonato a ore 20 ¼ ed a ore 23 incirca è tutto terminato. |
– Primo Vespro dell’Assunta: il primo segno è sonato a ore 19 ½, il secondo a ore 10 ed il terzo a ore 21 di Campo Santo, ed a ore 21 ¼ abbiamo cominciato il Vespro a due cappelle, e dopo il Vespro han detto la Compieta in coro, e dopo la detta si è cominciata la Processione per andare a S. Celso, ed è il tutto terminato a ore 23, poco più. |
– 7[settem]bre primo Vespro della Nascita della Beata Vergine Maria: il primo segno è sonato a ore 20 ed a ore 21 ¼ siamo andati in organo e tra il Vespro e le Litanie abbiamo terminato a ore 23 ¼, non essendo venuta Sua Eminenza. |
– Giorno dell’Esaltazione della S. Croce, non è Pontificale ma si canta Messa e Vespro in organo, Compieta in cappella e poi a ore 23 ½ bisogna ritrovarsi in Duomo per la benedizione della Reliquia, ma prima vi è il discorso. Il campanone è sonato a ore [lacuna], ed a ore [lacuna] è stato terminato. Il primo segno di Vespro è sonato a ore [lacuna] ed a ore [lacuna] è terminato. |
– Primo Vespro di S. Tecla Pontificalino: il primo segno è sonato a ore 19 ½ ed a ore 20 ¾ siamo andati in cappella ed abbiamo cantato il Vespro a due cappelle, con le Litanie, ed abbiamo terminato a ore 22 incirca. |
– Pontificalino, festa della Beata Vergine Maria del S. Rosario: il campanone è sonato a ore [lacuna], ed a ore [lacuna] sono andati in coro ed il tutto è stato terminato a ore [lacuna] incirca. |
– Primo Vespro della Dedicazione: il primo è sonato a ore 20 ed a ore 21 ¼ siamo andati in cappella ed abbiamo cantato il Vespro a due cappelle, ed abbiamo terminato a ore 22 ¼. |
– Primo Vespro di tutti li Santi, novembre: il primo è sonato a ore 20 ed è stato tutto terminato a ore 22 ½. |
– Giorno de’ Defunti: il campanone è sonato a ore 16 ed a ore 19 è stato tutto terminato. |
– Primo Vespro di S. Carlo: il primo segno è sonato a ore 20 ed a ore 21 ¼ si è cominciato il Vespro in organo ed ore 23 ¼ è terminato, ed abbiamo avuto a ritornare in Duomo per la benedizione per il Triduo che si è fatto, per causa del vaiolo venuto alla quarta Principessina della Casa d’Austria. |
– Primo V[esp[ro di S: Ambrogio: il segno è sonato a ore 21 ½ ed a ore 22 ¼ in coro, ed è terminato il tutto a ore 23 ¾ circa. |
– Vigilia del S. Natale, alla mattina: il campanone è sonato a ore 17 ed abbiamo cantato a due cappelle Messa e Vespro ed abbiamo terminato a ore 19 circa. |
– Giorno di S. Stefano: il campanone è sonato a ore 17 ½ ed a ore 18 ¼ bisogna essere a S. Stefano, ed ivi si canta la Messa e tutto è terminato a ore 19 ¾. |
– Giorno di S. Giovanni: il campanone è sonato a ore 17 ½ ed a ore 19 ½ è terminato il tutto. |
– Giorno delli Innocenti: a ore 16 ¼ bisogna essere in Duomo per la prima Messa che si canta, e dopo la detta si aspetta in Duomo, in sino che viene li signori di città per fare la Comunione alla Messa di Sua Eminenza, e si termina incirca a ore 19; secondo però che li signori di città vengano presto o tardi, si canta in organo li mottetti. |
– Ultimo giorno dell’anno: si canta in cappella il primo Vespro Pontificale del primo dell’anno. Il primo segno è sonato a ore 20 ½ ed a ore 21 ¾ si va in cappella, e dopo il Vespro si termina a ore 22 ½. |