Silografia da Grand Testament |
La Ballata delle dame di un tempo che fu (Ballade des dames du temps jadis) è la più celebre composizione di François Villon (1431-1463), ma il titolo deriva dall'edizione di Clement Marot (1497-1544).
Celebre è il suo refrain: "Dove sono le nevi d'un tempo?" ("Mais où sont les neiges d'antan?") che viene interpretato come nostalgia per una bellezza che subito svanisce, si scioglie.
Da Daolmi 2015: 263-264:
François Villon (1432-1463), celebre poeta, e insieme ladro, baro, girovago, ‘maledetto’ anzitempo e molto amato dalle più recenti scapigliature, è famoso per la sua Ballade des pendus (‘Ballata degli impiccati’) che, fra gli altri, ha ispirato l’omonima canzone di De André inserita nell’album Tutti morimmo a stento (1968). Villon ricorda le colpe della regina Giovanna – o così pare – in un’altra sua celebre canzone intitolata Ballade des dames du temps jadis, generalmente tradotta come Ballata delle dame del tempo che fu. In una strofa in cui si ricordano Abelardo e Eloisa, Villon parla di una regina che gettò nella Senna, chiuso in un sacco, il celebre filosofo Giovanni Buridano (1290-1358) – anch’egli professore all’università di Parigi.
La ballata confessa un rimpianto per le donne terribili d’un tempo. Dove sono finite le fascinose castratrici, le volitive omicide del passato? Il loro
cuore gelido s’è sciolto? Nostalgia curiosa, al limite del paradosso, che ovviamente rese irresistibile, fra Otto e Novecento, il poetare di Villon.
Dante Gabriele Rossetti (1828-1882), scrittore e pittore preraffaellita, tradusse in inglese la Ballade des dames inventando per il «d’antan» del refrain
la parola yesteryear (‘l’anno scorso’). E «Where are the snowdens of yesteryear?» è diventato quasi un modo di dire: lo si ritrova per esempio nel refrain di
Nannas lied (1939) di Kurt Weil e Bertold Brecht in cui una vecchia prostituta ricorda con nostalgia il suo passato dove i sentimenti ‘fortunatamente’ contavano poco. I versi originali di Villon furono splendidamente cantanti da Georges Brassens (†1981) nel 1954.
Dites-moi où, n’en quel pays,
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Dimmi dove, in quale paese
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Dite voi s’oggi ancor vi sia
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Meine Herren, mit siebzehn Jahren
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Signori miei, a diciassette anni
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Bibliografia
Leo Spitzer, "Etude ahistorique d'un texte: Ballade des dames du temps jadis", Modern Language Quarterly, 1/1 (1940): 7-22.